Oggi, domenica 22 marzo 2015, è stata indetta la giornata FAI di
primavera, con il patrocinio di Regione Piemonte. Ho deciso di visitare alcuni
siti di Savigliano (CN). Tra le varie proposte ho scelto il Palazzo Muratori
Cravetta. La dimora ha origine dall'accorpamento di tre proprietà mobiliari
appartenenti alle famiglie nobiliari Corvo, Tapparelli e Muratori. Qui
soggiornarono personaggi illustri del calibro di Francesco I, re di Francia nel
primo Cinquecento e dell'imperatore Carlo V. L'edificio fu trasformato nella
forma attuale da Giovanni Francesco I Cravetta (dal quale prese il nome), Primo
Presidente del Senato ducale, e fu ultimato dal nipote Giovanni Francesco II.
Appena giungo sul posto (piuttosto difficile da trovare nonostante la
posizione centrale rispetto alla città) accedo al cortile di ingresso, di
grande impatto, esempio di architettura tardo-rinascimentale piemontese. Qui
architettura, scultura e pittura si fondono armoniosamente. La facciata
presenta la serie dei mesi dell'anno
intercalati da busti e statue dipinte. Si affaccia su un piccolo giardino
all'italiana, luogo ideale per ricevimenti e sede di teatro privato. Il
parterre è realizzato con siepe di Bosso con al centro la Santolina. Il tutto è
delimitato a margine da zone di prato a forma rettangolare. Le pareti laterali
sono costituite da Carpino Bianco con lo scopo di mascherare i fronti di minor
pregio. Sembrava di stare in un labirinto in miniatura! Location molto suggestiva
nel suo aspetto classicheggiante, peccato per la pioggia e l'aria gelida! (un
motivo in più per tornarci!!)
Ah, purtroppo l'interno del palazzo non era visitabile a causa di lavori
di ristrutturazione.
Ecco la facciata del Palazzo, il tempo non rende
giustizia alla sua bellezza!